Dermatite da contatto

 Ci sono due tipi di dermatiti da contatto o Eczemi da contatto:

  1. DIC “Dermatiti Irritative da Contatto” che costituiscono circa l’ 75-80 % dei casi.
  2. DAC “Dermatiti Allergiche da Contatto”   circa il 18-20 % dei casi.
  3. Le più rare sono “Orticarie, Anafilassi e Fotosensibilizzazione” circa 1-2% dei casi.

Le prime sono di gran lunga le più comuni e dovute a sostanze chimiche come acidi, solventi e saponi forti. La pelle di una persona esposta a queste sostanze svilupperà eritema, bruciore, prurito e/o dermatite. Questa però non è una reazione allergica, perché non si verifica nessuna sensibilizzazione immunologica. Un tipico esempio di dermatite da irritazione è la dermatite irritante delle mani, che si sviluppa in persone che per lavoro o per hobby operano frequenti lavaggi delle mani con saponi acidi e/o l’esposizione a diversi solventi.

L’orticaria da contatto è una reazione immediata di tipi I, IgE mediata, che si manifesta dopo l’esposizione ad alcuni allergeni, che possono esser ad esempio prodotti in lattice di gomma, pesce e frutti di mare, carni ed alcuni vegetali. Nella zona della mucosa o epidermica dove è avvenuto il contatto l’orticaria provoca la comparsa di pomfi orticarioidi eritema e prurito, con alle volte reazioni associate di asma o anafilassi. La diagnosi viene fatta in base all’anamnesi, ai RAST test (misura il dosaggio delle IgE specifiche), al prik test (vengono testati sull’avambraccio allergeni come latte vaccino,uovo, grano, soia, pesce, arachidi,dermatofagoidi, etc) e/o ai test di uso.

La dermatite da contatto è invece una reazione allergica ritardata, di tipo IV, cellulo-mediata. In questo caso avviene una eruzione eritematosa pruriginosa, vescicolare o bollosa, che compare 24-72 ore dopo l’esposizione all’allergene causale. Gli allergeni più comuni comprendono il nickel in abiti o gioielli, addettivi della gomma, composti chimici che liberano formaldeide e componenti di tinture scure per capelli. L’anamnesi in questi casi dev’esser attenta e scrupolosa per cercare di individuare le sostanze responsabili della malattia.

Diagnosi

La diagnosi per questo tipo di patologia viene eseguita con l’ausilio di Patch Test, cioè applicando degli allergeni sulla pelle del paziente e valutandone la reazione dopo 48 -72-168 ore.

Trattamento

Evitare gli irritanti e gli allergeni

-Ridurre il prurito mediante antistaminici

-Trattare l’infiammazione: il fondamento della terapia è dato dai corticosteroidi. Nei casi più gravi da corticosteroidi sistemici per via orale, mentre nella maggior parte dei casi si usano corticosteroidi topici. Le creme contengono additivi che possono creare dermatite allergica da contatto, quindi sono da preferire gli unguenti quando possibile, in ogni caso essendo farmaci importanti è opportuno prendere in considerazione i rischi ed i benefici, quando la terapia dev’esser prolungata per diverso tempo.

-Ripristinare le normali barriere cutanee con preparati idratanti prolungati ed intensi quali possono essere creme e/o unguenti. Questa regola è un’importante componente del trattamento della dermatite da contatto allergica o da irritazione, da ripetersi per molte volte al giorno, scegliendo prodotti con meno potere allergizzante o irritante ( nickel/ cromo/cobalto) da continuare per un lungo periodo di tempo fino al normale ripristino delle barriere cutanee.

L’Esperto Consiglia

TRATTAMENTO DERMOCOSMETICO CON PRODOTTI DSM :

Da due a Quattro settimane di trattamenti dermocosmetici con i prodotti del Mar Morto potrebbero dare buoni risultati.

  1. Immersione in una vasca contenenti DSM sali del Mar Morto, in modo graduale almeno due volte a settimana, sciogliendo in acqua: la prima settimana 1/4 bicchiere di sale, la seconda settimana 1/2 bicchiere di sale, la terza settimana un bicchiere di sale, la quarta settimana 2 bicchieri di sale. Talassoterapia: grazie al fenomeno dell’ Osmosi Inversa dei suoi sali, un aumento dei livelli di oligominerali nell’epidermide dà azione cheratoplastica.
  2. Applicare tutte le sere solo sulla parte interessata la DSM crema pelle lenitiva emolliente per impedire la disidratazione.
  3. Applicare tutte le mattine su tutto il corpo la DSM lozione corpo per idratare bene la pelle.

 

Le informazioni ed i contenuti di questa scheda costituiscono materiale informativo e consigli sulle possibilità di trattamenti dermocosmetici naturali, coadiuvanti nel trattamento di alcune problematiche della pelle. Non sostituiscono consultazioni e prescrizioni mediche. Qualora sia presente una patologia è indispensabile il parere di un medico specialista o del tuo farmacista di fiducia.

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R. E. Rakel – Conn’s – Current Therapy – Ed. Malesci – pagg. 789 e segg. – ERIN M. WARSHAW – Minneapolis Veterans Affairs Medical Center – Minneapolis, Minnesota

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Per maggiori informazione vedi anche lo studio :

Proksch, E., et al., Bagno di sali del Mar Morto in una soluzione ricca di magnesio migliora la funzione barriera della pelle, ne migliora l’idratazione e riduce l’infiammazione in quella secca e atopica. Int J Dermatol, 2005. 44 (2): p. 151-7.

S.Halevy, S.Sukenik. Different Modalities of Spa Theraphy for skin diseases at dead sea area. Arch Dermatol 1998: 1416-1420.

DSM DOTT. ISAWI” il meglio per te

 

@ dr Isawi

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