LE RUGHE

Il termine “ruga” definisce genericamente tutto ciò che differisce dalla cute distesa di un bambino.
Le rughe rappresentano il più evidente segno del processo d’invecchiamento cutaneo e appaiono come solchi scavati nella cute. La cute è un organo di comunicazione; essa manda vari ed articolati messaggi.

Come Invecchia la Cute

Il processo di invecchiamento della cute differisce da quello di altri organi in quanto è condizionato non solo da fattori intrinsechi (invecchiamento fisiologico), ma anche estrinsechi di tipo ambientale, tra i quali l’esposizione cronica al sole è di gran lunga la più importante.
Perciò, per poter classificare le rughe occorre anzitutto definire, nel loro complesso, le CAUSE che portano alla loro formazione:

  • Invecchiamento cutaneo cronologico nel suo complesso.
  • Degradazione delle fibre elastiche e alterazione di quelle di collagene, operata principalmente dalla luce del sole.
  • Movimenti muscolari ed articolari.
  • Forza di gravità.

Questi fattori incidono in diversa misura sulla formazione della ruga, che potrà quindi avere caratteristiche diverse.

Tipi di Rughe

Le Rughe si possono così classificare:

TESSITURA O TRAMATURA CUTANEA: La cute, anche quella del neonato, presenta in superficie una tramatura composta da linee di depressione o incisure, che si intrecciano tra di loro a circoscrivere aree di forma quadrangolare o romboidale. Nel bambino la tramatura è così poco incisa da essere difficilmente osservabile ad occhio nudo. Nell’anziano la tessitura cutanea è ben visibile ad occhio nudo: le linee divengono meno frequenti, ma incise più profondamente rispetto alla superficie cutanea. Una tramatura formata da linee poco profonde , disposte fittamente e ordinatamente è segno di cute giovane, mentre al contrario una tramatura formata da poche linee profonde e disordinate è segno di cute anziana.

RUGHE D’ESPRESSIONE O MUSCOLO MIMICHE: Sono quelle linee che si formano sul volto dove la cute deve adattarsi rapidamente ai movimenti dei muscoli. Sul volto la cute aderisce direttamente ai muscoli mimici e questi si contraggono innumerevoli volte. Già all’età di 30 anni le linee d’espressione sono ben disegnate. Esse non aumentano di numero nel corso degli anni, ma si approfondiscono sempre più divenendo così sempre più visibili. Si possono paragonare “alle linee che si formano in un guanto di pelle durante l’uso”; sono pertanto rughe dinamiche, in diretta relazione all’energia contrattile muscolare ed al numero delle contrazioni. Per questo motivo sono più evidenti nei soggetti che fanno largo uso della mimica facciale e si possono meglio osservare nelle zone di più elevato dinamismo del volto, come intorno alla bocca o agli occhi.

RUGHE D’ARTICOLAZIONE: Si localizzano nelle sedi dell’articolazione scheletrica (interfalangea, polso, gomito, ginocchio, caviglia) e risultano necessarie per permettere il movimento a cerniera della cute. Non rappresentano mai un difetto estetico e sono già presenti alla nascita. Nella vita adulta possono però insorgerne di nuove, come a livello del collo, o delle zone di flesso-estensione dei gomiti, del tronco, ecc..

RUGHE DA LASSITÀ MUSCOLO-CUTANEA E DA MODIFICAZIONI OSSEE:
Compaiono fisiologicamente nel processo d’invecchiamento dell’organismo, quando la tramatura del collagene ed elastica del derma non è più in grado di controbilanciare la forza gravitazionale, il pannicolo adiposo riduce il suo turgore, la massa muscolare si riduce o si rilassa, oppure quando, per riassorbimento osseo, si retrae il supporto scheletrico. Questo tipo di pieghe è ben evidente nel volto nei soggetti anziani e si presenta come caduta della cute secondo la forza di gravità.
Nella zona del volto le pieghe di lassità dell’anziano sono causate in gran parte dal riassorbimento dell’osso mandibolare, che produce un “eccesso” cutaneo. L’eccesso cutaneo peribuccale e mandibolare tenderà a cadere verso il basso trascinando anche parte della cute delle zone più alte del volto. Le pieghe di lassità non sono ovviamente trattabili con metodo cosmetico o medico, ma possono essere corrette con interventi di chirurgia plastica.

RUGHE DA POSIZIONE DEL DORMIRE: La causa è l’appoggio laterale o in posizione prona, durante il sonno, della testa sul cuscino. Sono più evidenti sulla fronte e sulle guance, dove di solito hanno un andamento verticale che incrocia perpendicolarmente o a varia angolatura le linee muscolo-mimiche.
Si sviluppano tardivamente, quando gran parte delle fibre elastiche sono state danneggiate dai raggi solari o si sono alterate nel processo di senescenza cutanea. Nei soggetti più giovani le rughe di posizione del dormire sono presenti solo al risveglio e scompaiono per distensione cutanea da pochi minuti a 1-2 ore dopo il risveglio. Nei soggetti anziani, invece esse sono presenti senza apparente modificazione dal risveglio alla sera. Per prevenirle vengono commercializzati appositi cuscini che, trattenendo la testa, impediscono gli appoggi che le generano.

L’Esperto Consiglia

TRATTAMENTO DERMOCOSMETICO CON PRODOTTI DSM :

  1. DSM Siero Minerale Anti-Rughe , applicare mattina o sera su viso pulito massaggiando fino a completo assorbimento. Si consiglia l’utilizzo di questo prodotto da tre a quattro volte a settimana.
  2. DSM Crema Minerale Anti-Rugheapplicare mattina e sera sul viso pulito e massaggiare delicatamente fino a completo assorbimento.

Le informazioni ed i contenuti di questa scheda costituiscono materiale informativo e consigli sulle possibilità di trattamenti dermocosmetici naturali, coadiuvanti nel trattamento di alcune problematiche della pelle. Non sostituiscono consultazioni e prescrizioni mediche. Qualora sia presente una patologia è indispensabile il parere di un medico specialista o del tuo farmacista di fiducia.

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@ dr Isawi

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